venerdì 9 agosto 2019

Il venerdì del libro #72 - Bugiarda

Bugiarda

Ayelet Gundar-Goshen

 

 

Una storia che sembra suggerire l'idea che la stessa impalcatura che regge il mondo sia basata sulla menzogna e che dunque anche una bugiarda potrebbe raccontarci una storia autentica.
«Abituata come psicologa a dipanare le contraddizioni della mente dei pazienti, da narratrice Ayelet Gundar Goshen suona con grazia mozartiana questa danza degli inganni» - Lara Crinò, Robinson
Cos'è veramente successo nel cortile dietro la gelateria? Una ragazzina, impaurita, urla. La gente accorre. C'è un uomo vicino a lei. Tutto potrebbe essere chiarito in fretta perché l'uomo ha sì commesso qualcosa di imperdonabile, ma non intendeva aggredire fisicamente la ragazzina. Invece lei lascia che l'equivoco prenda corpo, che si converta in bugia e che rapidamente, come una palla di neve che diventa valanga, si trasformi in un'accusa falsa che finirà per coinvolgere le vite di tutti i protagonisti di questo sorprendente romanzo perché una menzogna provoca sempre altre menzogne in una catena che sembra non avere fine e in cui nessuno è innocente.

Trasparelena ha preso questo libro in biblioteca, perchè le piaceva la copertina, perchè era estate e c'era il gelato (sì, lo sa che non si farebbe, ma sì, a volte lo fa, e cade pure bene, come in questo caso)

Ha scoperto solo una volta iniziata la lettura che il libro è ambientato ai giorni nostri in Israele, e non avendo mai letto nulla di autori israeliani nè ambientato in quelle zone l'ha trovato già solo per questo interessante.

Ha trovato poi una storia che in questo momento storico dove la politica si fa sui social e dove verificare le fonti non va più di moda mentre spopolano le fake news è veramente emblematica.

Quanto è sottile il confine tra verità e bugia? Quanto è veramente vera, la verità? 

Trasparelena consiglia questo libro a tutti, in particolare ai genitori di adolescenti, perchè c'è anche tutto un aspetto di comunicazione intergenerazionale che viene affrontato in modo molto chiaro, sebbene delicato. 

Lo consiglia anche a chi non rientra in questa categoria, soprattutto a chi, quando va su facebook, twitter o instagram, si ferma a leggere solo le prime due righe dei post e non apre i link 


Con questo post il Traspablog partecipa al venerdì del libro
recensione e foto www.ibs.it


2 commenti:

L'educazione è molto apprezzata