Come già c'è stato modo di dire su queste pagine, oh sparuti ma fedeli lettori (di cui molti, si spera, silenti, dato che non ci sono i commenti) Trasparelena e il Traspamarito sono colleghi.
Trasparelena e il Traspamarito sono colleghi nel senso che prima sono stati rispettivamente assunti dall'azienda e poi si sono conosciuti.
Trasparelena e il Traspamarito sono così colleghi che lavorano sulla stessa cosa, a tratti e fino a poco tempo fa hanno anche avuto lo stesso capo, anche se quando si sono incontrati, fidanzati e sposati erano in due settori parecchio diversi.
Trasparelena e il Traspamarito si sforzano parecchio, in ufficio, di comportarsi come colleghi. Ma proprio parecchio. Si concedono giusto un caffè la mattina presto, praticamente prima che arrivino tutti.
Negli anni in cui la BambinaGrande era più impegnativa, soprattutto quando lavoravano più vicino a casa e non c'erano tragitti sufficientemente lunghi per parlare si sono concessi la pausa pranzo assieme da soli.
Ora si fanno bastare i 20+20 minuti di tragitto A/R in macchina per parlare dell'ordinaria amministrazione familiare e vanno a pranzo con i comuni colleghi.
Tavolate da 8-10 persone
Non è sempre facile essere colleghi e sposati. Sposati e colleghi.
Ci sono dei vantaggi ma ci sono anche degli svantaggi, primo fra tutti il retropensiero dei colleghi per cui credono che tu abbia un privilegio.
Che per carità, forse è pure vero, non lo si nega.
Però qualche volta si apprezzerebbe che si cogliesse, questo sforzo di comportarsi come colleghi.
E se Trasparelena dice una cosa a Traspamarito che si è offerto di raccogliere i soldi del pranzo per tutti, esattamente la stessa che dice a collega M, che si offre di farlo tutti gli altri giorni, sarebbe carino non farle una battutina sul fatto che siccome è marito ci si permette un tono diverso. Perchè non è così.
E Trasparelena ci rimane pure male. Ecco.
Lettore silente all'appello!In realtà a volte ti ho scritto anche di quanto mi senta in sintonia col tuo modo di pensare. Io non commento spesso perché avendo poca autostima penso sempre che non te ne possa importare di meno della mia opinione...tutto qui.
RispondiEliminaNon badare ai colleghi...devono sopravvivere in qualche modo e malignare è uno dei preferiti!!
Anna
Ciao! mi ricordo di te :) Grazie!!
Eliminala tua opinione mi interessa sempre, mi interessa quella di tutti, in verità!
ciao, perchè dovrebbe essere un privilegio essere sposati e colleghi? potrebbe anche essere il contrario e magari per qualcuno essere un peso dividere tutto, ma proprio tutto, anche quelle ore in cui di solito si hanno vite diverse
RispondiEliminaciao! forse per me è un privilegio perchè non mi pesa, anzi, di base mi fa piacere...
EliminaTu dici che è un privilegio ma sarei proprio curiosa di sapere quanti vostri colleghi vorrebbero lavorare con moglie e marito di fianco, non è mica facile!
RispondiEliminaComunque fregatene, le malignità sono naturali tra i colleghi!
in effetti alcuni mi chiedono come facciamo... e quando ci hanno trasferiti nello stesso open space per la prima volta scommettevano sul divorzio (simpaticissimi neh?) e invece paradossalmente è andata pure meglio, tiè.
Eliminacomunque ovvio che me ne frego, figurati!
Io sono una delle lettrici silenti: leggo tutto ma proprio tutto quello che scrivi anche se poi commento effettivamente poco!
RispondiEliminaI tuoi colleghi sono probabilmente invidiosi: se fra voi c'è armonia si sente, loro lo sentono e sono invidiosi!!! Lasciali perdere, avranno sempre da dire, qualunque cosa tu faccia...
Un sorriso
Anna
Anche secondo me alcuni sono invidiosi, tra l'altro pensiamo si facciano pure dei conti sul fatto che abbiamo due stipendi (lavorando nello stesso posto è più facile farlo, rispetto a chi ha il marito/la moglie che fanno altro....) senza però considerare il rovescio della medaglia, ovvero le ore impegnate
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