venerdì 7 agosto 2015

tre cose. Giorno 26


  1. una serata sul divano a guardare un film di "innamorazione".
  2. la sottile e confortante consapevolezza dell'incombere delle ferie. (si legge: alle 13 ho spento il cervello e ci ho messo sopra un cartello con scritto "si riapre il 31 agosto". Il fatto che il cartello sia stato bellamente strappato via in una riunione fiume allucinante e allucinata è un dettaglio irrilevante)
  3. un libro di racconti di Maigret (temo l'ultimo, ahimè)

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L'educazione è molto apprezzata