Come dicevo ieri, approfittando della vacanza dai Traspanonni della BambinaGrande, siamo andati al cinema. Di sera.
Non ci capitava da sei anni buoni.
Non è che in questi sei anni non siamo mai andati al cinema eh, ma non ci siamo mai andati di sera.
E non è la stessa cosa.
La sera c'è un'atmosfera diversa, un relax diverso, forse pure una diversa predisposizione mentale
E siamo andati a una proiezione alle 21.00, non di notte.
Abbiamo visto "Quasi amici" che non è un film recentissimo, ma la nostra pluriennale latitanza dalle sale ce lo ha reso come una prima visione, a prezzo più basso, che non guasta.
E un film bellissimo, che mi sento di consigliare a tutti. Ho riso fino alle lacrime. E pianto.
La colonna sonora è spettacolare, struggente e divertente allo stesso tempo.
E' un film molto delicato, che tratta un argomento particolarmente difficile come la tetraplegia con una schiettezza e a tratti anche una irriverenza mai volgari e mai fastidiosi.
E la cosa veramente toccante è che è una storia vera.
Una frase su tutte mi ha colpito: a un certo punto il protagonista tetraplegico dice a un suo conoscente che la cosa che gli piace di più è che il ragazzo che bada a lui si dimentica della sua infermità, non lo guarda con pietà o commiserazione. E questo è forse il più importante insegnamento.
Ho linkato la pagina di wikipedia del film, ma il riassunto non lo leggete, che non rende per niente. Molto meglio vedere il trailer
Ne ho sentito parlare molto bene... aspetteremo di vederlo a casa visto che anche noi siamo super latitanti dl cinema... per ora circa 4 anni...
RispondiEliminaPs.stiamo bene... accampamento montato ...bebe va in bici anche al bagno e ha nuovi amicilhetti e il cugino col quale gioca tantissimo...
ora provo a pubblicare.... sono col tablet del marito e s ci riesco saro fiera di me..
@Tatina ciao! che costanza col tablet, io lo odio il tablet! (mi serve la tastiera :-)
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