Mille anni che sto qui
Mariolina Venezia
Premio Campiello 2007. Grottole, nei pressi di Matera: dall'Unità d'Italia ai giorni nostri, le vicende straordinarie e quotidiane dei Falcone, una famiglia lucana cui il destino dona tutto e non risparmia niente, dalla guerra all'emigrazione, dalla fame alla ricchezza, passando per scandali pubblici e furori individuali. Dal capostipite Don Francesco con i suoi barili d'oro sepolti e mai più ritrovati alla piccola Gioia che fugge di casa un secolo dopo per dimenticare tutto e tutti, mille e ancora mille storie d'amore, morte, gelosia, amicizia, mentre intorno infuriano le tempeste della Storia e si susseguono le generazioni passandosi silenziosamente il testimone.
Una bella saga familiare, che però ricorda molto "Cent'anni di solitudine" e anche "La casa degli spiriti", da cui fondamentalmente si differenzia più che altro per l'ambientazione, più vicina a noi sia geograficamente che temporalmente, e che descrive molto bene la realtà italiana dello scorso secolo (inteso come XX°)
Bello
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recensione e foto www.ibs.it
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L'educazione è molto apprezzata