E` una sera umida di fine agosto, nella periferia di Milano. Sotto le luci intermittenti della balera dell’Ortica, tutti gli sguardi sono puntati sul corpo sinuoso di Katy, che danza un tango allacciata al suo cavaliere e che poi, appena la musica finisce, fugge via. Quella notte, fuori dal locale, viene trovato il cadavere di un giovane uomo, assassinato a colpi di pistola: era un ex di Katy, geloso e molesto, che la pedinava e la perseguitava. Chi l’ha ucciso? Forse la stessa Katy? Forse un altro spasimante? Per il delitto, la polizia arresta in realta` un personaggio insospettabile, il maggiordomo di una dama dell’alta societa` milanese. Le prove contro quell’uomo taciturno e devoto paiono schiaccianti. Sara` proprio la ricca signora ad assoldare Libera – la fioraia detective –, e la sua eccentrica madre Iole, perche trovino il vero colpevole dimostrando l’innocenza dello sventurato maggiordomo. Inizia cosi` la quarta indagine delle Miss Marple del Giambellino, le stravaganti investigatrici dilettanti, questa volta impegnate a risolvere un caso che le riguarda molto da vicino e che le mettera` addirittura in competizione con le forze di polizia. Sullo sfondo di una Milano contemporanea che conserva il sapore di quella di un tempo, la romantica fioraia Libera e l’eterna hippie Iole riescono ancora una volta a sorprendere il lettore con le loro indagini, accompagnandoci in un giallo tenero e duro, dove ognuno ha un segreto e insieme un buon motivo per mentire.
Sempre belli i gialli della Teruzzi, sia perchè sono ambientati in una zona di Milano (il Giambellino) che Trasparelena conosce abbastanza bene, sia perchè sono contemporaneamente avvincenti e divertenti.
E se non bastasse l'affezione che inevitabilmente si sviluppa per le miss Marple del Giambellino, sul finale, con grande astuzia commerciale, si intravvede già l'argomento del prossimo romanzo.
Nessun commento:
Posta un commento
L'educazione è molto apprezzata