venerdì 27 aprile 2018

Il venerdì del libro #30 - La ragazza del treno

La ragazza del treno

Paula Hawkins


La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos'ha visto davvero Rachel?

Trasparelena ha letto questo libro in concomitanza con l'uscita del film, ma poi non ha visto il film. 
Ha sentito dire che il film non valeva la pena, ma non è questo il motivo per cui non l'ha visto. 
Il libro invece le è piaciuto molto, l'ha trovato forse un po' triste ma mai scontato. E lo consiglia


Con questo post il Traspablog partecipa al venerdì del libro
recensione e foto www.ibs.it


7 commenti:

  1. Anche io l'ho letto e mi è piaciuto molto. L'ho trovato delicato, pure nella sua tematica, e mai un eccesso, nemmeno nelle scene più forti e crude.

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  2. anche a me è piaciuto parecchio, ma per diversi motivi non ero andata a vedere il film... e visti i pareri tutti negativi che ho letto non intendo recuperarlo!

    Voglio provare a leggere Oltre l'acqua: ce l'ho sul comodino da un po'

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    1. Allora aspetto di sapere se ti è piaciuto per metterlo in lista :)

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  3. Sarò sincera: ne ho sentito molto parlare ma mi pareva inquietante e dunque non ho osato leggerlo. Chissà, però, magari lo cerco e mi butto, anche per cambiare genere!

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L'educazione è molto apprezzata