Un weekend a tre.
Un weekend pensato per l'amica A. che abita lontano dalle amiche e dai parenti. Da sola con un marito che lavora tantissimo e due bimbi picc non grandi.
Un weekend pensato per l'amica A ma di cui Trasparelena aveva tanto, tantissimo bisogno.
Per staccare dalla quotidianità che in questo periodo (da troppo tempo) è un po' pesante.
Non per staccare dal Traspamarito, che in verità le è mancato.
Ne' per staccare dalla BambinaGrande, che le è mancata anche lei.
Per staccare dal clima ansiogeno che c'è in ufficio, e che irrimediabilmente si porta anche a casa, perchè 300 colleghi (di cui 30 della sua sede) hanno ricevuto una lettera di cassa integrazione, che altro non è che un licenziamento posticipato di due anni*.
Sono stati solo due giorni, ma abbiamo riso tantissimo, ci siamo divertite tantissimo, pur non avendo fatto niente. E il lunedì successivo vedere i colleghi "cassati" riconsegnare il PC ha fatto male, ma c'era comunque la consapevolezza che a volte ci sono delle scappatoie... delle boccate di ossigeno sono sempre possibili
E con la consapevolezza che la distanza non è niente, l'amicizia va oltre.
* a questo giro nè Trasparelena nè il Traspamarito hanno ricevuto la "lettera". A questo giro
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
hai proprio ragione, a volte queste "boccate d'ossigeno" sono importantissime ed è pure vero che ultimamente mi sento proprio come una foglia d'autunno su un albero
RispondiEliminaA me è successo: cessione di ramo d'azienda (preciso: azienda floridissima) e tutti a casa con tanti cari saluti.
RispondiEliminaNell'ultimo periodo, tra colleghi, non ci parlavamo nemmeno più.
cessione di ramo d'azienda, fatta! però per fortuna non ci hanno liquidato, ci han tenuto tutti nell'azienda nuova (però siamo passati da 3000 a 70 dipendenti nel giro di un weekend)
EliminaHi great reading your blogg
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