venerdì 16 maggio 2014

Ecco perchè la BambinaGrande nel 2020 non andrà alle olimpiadi

La BambinaGrande quest'anno ha frequentato un corso di ginnastica artistica.
Un corso monosettimanale, di un'ora. 
Un'ora in cui avrebbe potuto vedere la sua amichetta A. che frequenta una scuola diversa e fare la ruota senza distruggere l'arredamento.
Questo l'unico scopo di questo corso, scelto unicamente per via dell'amichetta A e della logistica _palestra della scuola

Trasparelena trascurava però il fattore esibizionismo delle mamme di oggi, per cui il corso è iniziato a ottobre e già dopo tre lezioni si preparava il saggio di Natale, perchè i genitori se lo aspettano, fonte di ansia e simpatici mal di pancia/testa/unghiaincarnita.
Passato il saggio di Natale si sperava in una boccata di ossigeno fino a giugno e invece zac, ti piazzano il brevetto a fine marzo. Una specie di saggio solista in cui giusto per dare un po' più di ansia alle bambine l'insegnante, evidentemente una pedagoga esperta,  racconta che ci sarà il sindaco a giudicarle. 

Fatto il brevetto, tornate a casa con 40 di febbre. La Santapediatra dopo visita accurata ha sentenziato che è stato lo stress. Nessun sintomo, nessun virus.

Dopo questo episodio Trasparelena decide, in accordo col Traspamarito, che il saggio di fine anno col cavolo.

La pedagoga però convoca Trasparelena, che spinta dalla buona creanza e anche dalla Traspanonna va a sentire il motivo di tale convocazione

E si sente dire
a) che la BambinaGrande è molto portata per la ginnastica artistica
b) che è un peccato che non ci saremo al saggio, ma perchè ma perchè????
c) che dobbiamo assolutamente farle fare il pre agonismo, vale a dire un corso bisettimanale di 2 ore a lezione dall'altra parte del paese. 

Trasparelena l'ha chiesto alla BambinaGrande, che però dall'alto dai suoi quasi otto anni il prossimo anno vorrebbe fare salto in lungo, o tiro con l'arco, o anche niente.
Perchè diciamolo, la BambinaGrande ha tante qualità e tanti difetti, e di sicuro non è una bambina competitiva. 
E se fare la ruota le piace, farla per la mamma e il papà o i nonni è bellissimo, ma farla davanti a millanta sconosciuti la disturba
E perchè la devo far stare in ansia? non ci sono già abbastanza motivi di ansia nella vita?

Trasparelena si è sentita dire che è troppo apprensiva verso sua figlia
Trasparelena si è sentita dire che se la BambinaGrande non è competitiva e si agita a mettersi in mostra è colpa sua (ma che novità! è sempre colpa della mamma, ovviamente!! che poi a voler ben vedere, non è mica un difetto non essere competitivi. Sarà un ostacolo, ma non un difetto)
Trasparelena si è sentita dire che a non forzare la BambinaGrande a fare una cosa che non vuole fare le rovinerà una carriera da grande ginnasta "perchè tu non puoi ignorare il suo talento"
Trasparelena è stata li 20 minuti ad ascoltare la pedagoga*, mentre nella sua mente si rivedeva gli episodi di "ginnaste vite parallele" e le saliva l'ansia. E pensava allo spot P&G sulle olimpiadi, e le veniva la nauesa.

Ma non ha ceduto.
Niente agonismo.

Ecco perchè nel 2020 la BambinaGrande non andrà alle olimpiadi.

*prima del colloquio con la pedagoga/insegnante di ginnastica Trasparelena è andata a fare una visita oculistica con dilatazione della pupilla. Dilatazione che ha preso male, per cui aveva una pupilla più dilatata dell'altra. Facilmente circoleranno voci di quella povera bambina tanto portata per la ginnastica la cui madre tossicomane non vuole incoraggiare.


11 commenti:

  1. la bambina grande ha mamma che la ascolta e che pensa a lei, non la tratta come un trofeo da mettere in mostra. la medaglia io la darei a voi due

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  2. Io sono mamma di un quindicenne asmatico dalla nascita che ha iniziato a nuotare a tre anni e tuttora continua, tre volte alla settimana. E' innamorato dell'acqua, adora nuotare, gli è proprio necessario per la salute e gli fa anche da antistress. A 5 anni anche a me è stato proposto l'agonismo (dalle mie parti lo fanno con tutti, anche con i ragazzi non particolarmente dotati, forse per guadagnare di più, non lo so), le gare, i saggi, gli allenamenti tutte le sere alle nove (un bambino di 5 anni che a quell'ora dovrebbe già essere a nanna!) ma a me non interessava e mio figlio come la tua bambina non è competitivo nè particolarmente estroverso, per cui ho rifiutato tutto, dapprima con educazione e gentilezza, con il passare dei mesi e in seguito alle loro insistenze (anche con mio figlio!) sono stata chiarissima e forse pure un pò brusca: questo ragazzo fa sport solo per se stesso, perchè gli piace, gli fa bene e si trova bene qui, STOP, non siamo interessati a niente altro. Se questo per voi non è sufficiente, siate chiari come sto facendo io, e troveremo un'altra struttura che sia più conforme alle nostre necessità. Da quel momento è andato tutto a gonfie vele! Tanti auguri affinchè riusciate a trovare una buona soluzione anche voi da Emma

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    1. Benvenuta, e grazie per la tua testimonianza. In verità la BambinaGrande non ha particolari motivi di salute per frequentare la ginnastica. L'unico scopo era appunto di farle passare del tempo con l'amichetta. Il prossimo anno non so cosa le faremo fare. Forse un altro sport, forse niente, perchè non è una bambina che ha bisogno di muoversi, piuttosto di rilassarsi. E poi mi sembra sbagliato a soli 7 anni precluderle la possibilità di provare altre cose!

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  3. IO credo che un pò di sana competitività faccia bebe e che sia necessario insegnare ai figli che non si può passare da un hobby / sport all'altro con leggerezza, che ci vuole costanza e determinazione in tutto.
    Però questo insegnamento deve essere rapportato al carattere e alle inclinazioni dei figli e se alla piccola viene la febbre alta per lo stress forse è perchè non fa davvero per lei (o forse non fanno per lei quella scuola/insegnante).
    Si può fare agonismo anche senza stress, soprattutto a otto anni, però bisogna trovare l'insegnante e la struttura giusta, che sa non esagerare con le pressioni e mettere le prove nella giusta prospettiva...te lo dice una che ci è passata ed ha abbandonato in malo modo la danza classica perchè la pressione che subiva era troppo forte.
    Poi ho trovato una buona scuola di scherma e ho fatto gare per anni, imparando a gestire un'ansia che non era nemmeno paragonabile.
    Insomma, secondo me, vista la situazione, Bambina Grande rihìngrazierà!

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  4. Era da un pò che non leggevo i tuoi post, visto anche il mio tentativo di disintossicarmi dal web... Ma meno male che stasera sono passata di qui.... Argomento tosto ben sdrammatizzato! Grande Elena! Con la storia della tossicomane mi hai anche strappato un bel sorriso (meno male perché oggi non è una gran giornata!). Baciottoni!

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    1. Il tema mi tocca molto, vedo cose che mi fanno rabbrividire.
      Mi spiace per la giornataccia!

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  5. Perchè tu non sei una "mamma tigre"! quella del libro avrebbe messo al lavoro la figlia per 11 ore al giorno, e altroché 2020, l'avrebbe fatta presentare direttamente il prossim'anno! :D

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    1. ma sai che l'ho sentito dire veramente? e per bambine di 5 o 6 anni
      meno male che non sono una mamma tigre vah!

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  6. l'argomento è tosto e tu hai gestito benissimo la situazione, ma il punto principale è che, per come l'hai scritto, mi hai davvero fatta un sacco ridere

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L'educazione è molto apprezzata