mercoledì 21 novembre 2012

Parliamo delle mamme

Come anticipato parliamo delle mamme

Premessa: questa è la mia opinione, il mio punto di vista. Ovviamente ci sarà chi pensa le stesse cose di me, o magari pure peggio. Se qualcuna la pensasse diversamente è pregato di mantenere toni educati nei commenti.

Dicevo, parliamo delle mamme.

Con il passaggio dei pargoli alle elementari secondo me le mamme subiscono una metamorfosi.
Non capisco se non si ricordano o hanno dimenticato cosa significa scuola elementare

Fatto sta che bambini che fino al giorno prima erano piccoli diventano improvvisamente piccoli adulti appena varcano la soglia della scuola.
Vabbè, oggi sono buona, diciamo dal secondo giorno.

E così succede che diventano creative
e succedono cose di questo tipo
Primo antefatto: compito per il weekend "ripassare la filastrocca sulle vocali di 40 righe senza rime"
arriviamo al lunedì mattina davanti scuola e avviene questo simpatico dialogo
Altramamma1: "allora come è andato il weekend?"
Trasparelena: "bene grazie, c'erano anche pochi compiti, ci siamo riposati"
Altramamma1: "ma come pochi compiti? non avete imparato a memoria la filastrocca? ma la BambinaGrande quanto ci ha messo? Altrabimba1 ci ha messo 3 giorni e il pezzo finale non se lo ricordava mai"
Trasparelena: "a memoria? noi l'abbiamo letta 4 o 5 volte per imparare bene le vocali, ma non tutta la filastrocca"
Altramamma2: "anche io al mio l'ho fatta imparare a memoria, e alla fine la sapeva pure il fratellino ma lui no, tutto il weekend così"
Trasparelena: "ma c'era scritto ripassare... ma hanno 6 anni non sanno nemmeno leggere...."

Epilogo: la filastrocca NON era da studiare a memoria, ovviamente. Altrimenti avrebbero scritto "imparare" non "ripassare"

Secondo antefatto: per il ponte dell'1 novembre c'era scritto di fare le pagine 7/10 del libro.
Trasparelena ha interrogato la BambinaGrande che ha risposto che le pagine da fare erano la 7 e la 10 e s'è fidata.

Lunedì mattina, davanti al cancello della scuola
Altramamma3: "ma voi la pagina 9 avete capito come andava fatta?" - oramai del weekend non si chiede più, è già ovvio che s'è passato tutto il tempo a fare i compiti coi figli.
Trasparelena: "ehm, ma c'eran da fare solo le pagine 7 e 10, non la 9...
Altramamma4: "eh ma c'era la / mica il trattino tra i due numeri"
Trasparelena: "???"

Epilogo: i bambini che han fatto le pagine 8 e 9 sono stati sgridati dalla maestra perchè hanno fatto delle cose in più che lei non aveva ancora spiegato.

E qui cosa si deduce? che le Altremamme non hanno fiducia negli insegnanti? Che le Altremamme non hanno fiducia nei figli?

Ebbene

Terzo Antefatto: la scuola propone una uscita educativa insieme alle altre classi prime al castello di Metropolidelnord con i mezzi pubblici in uno dei seguenti giorni: giorno di allestimento della megafiera di bancarelle piena di abusivi e puncabbestia che si tiene proprio intorno al castello oppure giorno dell'ultima settimana prima di Natale (si legge settimana dell'acquisto last minute, ovvero "nonsiguardainfaccia a nessuono"). I bambini verranno suddivisi in due gruppi da 40-45

Accadde che quando Trasparelena era una studentezza piena di speranze si recava all'università in tram.
Nell'ultima settimana prima di Natale, siccome son tutti più buoni, un simpatico tizio che non ricorda l'ha bellamente spinta giù dal tram perchè doveva scendere e non le ha dato manco il tempo di scostarsi. Se Gentilesignora non l'avesse presa per il giaccone sarebbe finita sotto alla macchina che stava sopraggiungendo.

Quindi quando ha appreso la notizia, Trasparelena ci ha pensato più o meno 14 nanosecondi e ha dichiarato pubblicamente "io la mia BambinaGrande con i mezzi pubblici in Metropolidelnord in quel periodo li non ce la mando"
Altremamme, corali: "eh ma tu non hai fiducia nelle insegnanti" "eh ma tu non la responsabilizzi" "ora che vanno alle elementari dobbiamo lasciarli più liberi"

ORA CHE VANNO ALLE ELEMENTARI DOBBIAMO LASCIARLI PIU' LIBERI.

Signore hanno 6 anni, qualcuno ancora 5 perchè li fa a dicembre. Non sono molto più grandi di come erano ad Agosto, a Luglio o a Giugno.

Se mi fido di quello che mi dice sui compiti da fare sono una mamma che non segue la figlia
Se non mi fido a mandarla in giro con altri 40 bambini e sole 4 maestre in un periodo di casino, dopo solo 2 mesi di scuola (di cui uno una delle due maestre è stata assente) considerato che  abbiamo una bimba in classe che ha scatti di ira in cui picchia e quindi va seguita praticamente a vista (per cui le maestre per gli altri 39 restano solo tre) e un bimbo che da settembre ha già preso sei note per motivi disciplinari sono una mamma troppo apprensiva e che non ha fiducia nelle insegnanti

[sfogo mode on - si può anche non leggere]

Se non avessi fiducia sarei andata dalla dirigente a chiedere perchè su 2 mesi di scuola hanno avuto la supplente per più di 1 mese
Se non avessi fiducia sarei andata a chiedere che la togliessero di banco con il più giullare di tutti che fa gridare la suddetta insegnante (quando c'era ovviamente)
Se non avessi fiducia sarei andata pure a chiedere lumi sul caso della bimba manesca.

E invece me ne sono stata in disparte. Perchè le dinamiche della classe io non le vedo, e il racconto di una seienne magari non è proprio realistico. Perchè è giusto che la suddetta seienne si senta libera e autonoma di dire alla maestra "tizio mi disturba, vorrei essere spostata di banco" senza che debba ricorrere a mamminasua (come peraltro so che hanno fatto altre, e come anche BambinaGrande avrebbe voluto che io facessi)
E non ho mai mancato di dirle che le maestre sono brave e hanno ragione e che quello che dice la maestra si fa.
Chiedere è lecito ma la decisione è della maestra, che è il capo della classe.

E meno male che non faccio la rappresentante di classe, se no mi sarebbe già venuto l'esaurimento

[sfogo mode off]

6 commenti:

  1. Sei una grande mamma di una BambinaGrande... e su questo non si discute!!!

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  2. Io ho imparato, in tre anni del grande e in questo primo del piccolo, che...le mamme non vanno ascoltate.
    Davvero, come in ogni situazione nella vita è importante riuscire a liberarsi dalle opinioni e farsi un'esperienza personale.
    Sennò si impazzisce. ;-)

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  3. Ciao, una cosa che non ho mai sopportato , da quando i miei figli hanno iniziato la scuola, è l'abitudine delle madri di parlare "al plurale": abbiamo fatto i compiti, abbiamo,studiato la poesia, abbiamo... Abbiamo chi? I compiti scolastici li fanno i bambini, noi adulti possiamo -possiamo- sostenerli, intervenire in caso di bisogno, stimolarli, ma non sono compiti nostri... Noi abbiamo i nostri compiti, e già non sono pochi! Naturalmente questo vale per ogni bambino "medio - standard" e ci sono casi singoli in cui l'adulto deve intervenire diversamente, ma sempre direi tenedo presente e chiaro a tutti che l'area compiti è di pertinenza dei bambini, non nostra. Quindi ok a fidarsi ad occhi chiusi di quello che dice la bimbagrande riguardo ai compiti, dopo tutto a scuola ci va lei, giusto? se per caso una volta sbaglia, la prossima volta starà più attenta, anche gli errori ci insegnano molto, basta non farne tragedie spropositate. Come diceva qualcuno " chi non fa, non falla". E comunque in generale le richieste della scuola soo proporzionate e adatte all'età dei bambini, non agitiamci invano... Bacioni

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    1. La mia sensazione è che ci siano troppe aspettative su 'sti poveri bimbi. A 6 anni fanno tutti (tranne la mia) almeno 2 attività extra-scolastiche.

      E poi scopri che il famoso castello di cui sopra (che è famoso davvero eh) non l'hanno mai visto. Mai portati a un museo, mai portati sui mezzi pubblici...

      Li manderebbero in gita sui mezzi pubblici in 40 con solo 4 adulti e poi non si fidano di quello che riportano dei compiti
      Ci è capitato che la BambinaGrande non abbia fatto un compito perchè non aveva capito che andava fatto. Mica è successo niente, la volta dopo è stata più attenta.

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L'educazione è molto apprezzata