martedì 8 maggio 2012

Impossible is nothing

Sabato mattina, supermercato.
Mentre il Traspamarito-maratoneta va a correre la BambinaGrande e la di-lei Traspamamma vanno al bar a fare colazione, che ci piace fare colazione in relax al bar nel weekend.

La BambinaGrande s'è portata i biscotti da casa, quindi la faccio sedere a un tavolino, dove appoggio anche la mia brioche, mentre vado al banco a prendere il suo latte-bianco-tiepido-senzaschiuma e il mio cappuccino.

Mentre io faccio la coda lei si toglie la giacca e la sciarpa, e li appoggia sulla sedia, poi si siede e mi aspetta, cercando di aprire i biscotti. 
Le porto il latte e torno al banco per il mio cappuccino, che se lo son perso. Nel frattempo lei inizia a mangiare.
Dopo circa 2 minuti mi siedo vicino a lei e qui succede l'incredibile
L'impensabile, fino a poco fa
Una cosa che ti fa sentire veramente una mamma realizzata.

Un signore, mi fa i complimenti per la bambina, per come è stata buona ed educata a mangiarsi i suoi biscottini mentre io facevo la fila al banco.

Ecco

Se non avessi letto giusto il giorno prima questo post e soprattutto questo articolo probabilmente mi sarei pure commossa. 

Invece ho ringraziato un po' velocemente e mi son seduta a fare colazione.

Poi ci ho pensato. 

In effetti quel signore non si è avvicinato minimamente alla bambina, non si è nemmeno alzato dal suo tavolino, che si era vicino, ma comunque non attaccato. E forse pensare sempre male non va bene.

E contemporaneamente due altri signori (che potevano essere due nonni, un uomo e una donna) mi guardavano compiaciuti, dando mostra di aver anche loro apprezzato l'educazione della bambina.

Quindi mi sono rilassata, e mi sono sentita fiera di lei, e anche un po' fiera di me. 
Perchè non l'avrei mai detto che il mio Mostro sarebbe diventato una bambina che si sa comportare. O forse si, ma avevo paura che non sarei stata capace di insegnarglielo.




5 commenti:

  1. Ma si, ci vuole un po' di buon senso, sempre nella valutazione delle dinamiche relazionali che riguardano i nostri figli.
    E' complicato non esagerare, in un senso o nell'altro. Io non sono ansiosa e tendo a minimizzare, fino a quando non arrivano i conigli nani...

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  2. @Silvia: hai ragione e in effetti poi ripensandoci mi è spiaciuto aver pensato male (e peraltro ho iniziato a gongolare per il complimento, ehm)

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  3. Non riesco ad aprire gli articoli... Anch'io sarei stata molto sospettosa... ma che orgoglio dopo! Brava BambinaGrande... glielo hai detto?

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  4. si devi essere orgogliosa e x l'altra questione, ci vuole buon senso e fortuna. io sono sempre piuttosto paranoica sugli avvicinamenti altrui alle mie figlie, ma di fatto per ora mi è capitato una volta sola di dover allontanare qualcuno (il quale nella migliore delle tradiZioni cercava di far prendere alla mia 4enne delle caramelle, ma dimmi tu!!)

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  5. @Tatina, certo che le ho detto brava, comunque nei luoghi pubblici mi fa sempre fare bella figura, devo dire!
    @wide, ma davvero hanno offerto le caramelle alla tua 4-enne? pauuuura

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L'educazione è molto apprezzata