Giammai l'avrei creduto possibile.
Giammai avrei pensato di esserne capace.
E invece su invito della gentilissima Caia, che ha pensato a me, l'ho fatto.
Ho scritto un post per Piccolini. Lo potete leggere qui.
Non credevo che ne sarei stata capace, in verità, perchè scrivere "per me" è un conto, scrivere con la consapevolezza che tutti ti leggeranno è diverso. Lo so che potenzialmente "tutti" potrebbero leggere anche il blog, ma qui sono a casa mia, e quindi l'ansia da prestazione letteraria tende allegramente a zero.
Non credevo, dicevo, che ne sarei stata capace, e invece l'argomento era talmente allettante che ci ho messo più o meno cinque secondi ad accettare, e altri sei a decidere di cosa volevo parlare.
D'altronde che la Traspafamiglia è ciclista lo sapevate!!
Ora mi si apre un mondo di considerazioni discretamente ansiogene.
In particolare
- sul sito di Piccolini c'è l'url al mio blog
- i miei parenti/amici vedranno il lancio del sito sulla mia pagina Facebook, quindi risaliranno a me. E al mio blog
Ecco, diciamocelo. Ho fatto outing. Senza volerlo? no, non si fa per errore, se si fa è perchè in fondo si voleva farlo.
E mi domando perchè scrivere qui e far leggere i fatti miei a persone più o meno sconosciute mi fa piacere mentre il pensiero che mia mamma ha letto il mio articolo mi agita.
Decisamente non potrei fare la scrittrice. Per fortuna che di base non ne sarei nemmeno capace.
E comunque, dovessero richiedermelo, ecco, penso che lo rifarei al volo!!
i miei complimenti! brava!
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