mercoledì 27 luglio 2011

Di bambini e di alberghi

La Traspavacanza, da tre anni a questa parte si svolge in un carinissimo alberghetto a conduzione familiare nelle Marche.

Da tre anni a questa parte perchè prima non ci sembrava il caso di andare in albergo con il Mostro Ipercinetico, per non disturbare gli altri clienti, soprattutto durante i pasti.

Ecco

Mai decisione fu più sbagliata

Perchè  nessuno si fa questi scrupoli.

Anzi, i più se ne fregano bellamente.

Quest'anno ad esempio ho visto scene veramente ma veramente indecenti, che ancora non mi capacito.

In particolare
Un bambino 4-enne che se andava bene mangiava in piedi davanti al suo piatto (e questo vabbè, mi sembra ragionevole) ma quando non andava bene, cioè 9 volte su 10 mangiava solo se la madre stava col piatto sul divano della hall e lo imboccava mentre lui giocava. A 4 anni! 
Peccato che poi il Traspamarito li abbia pure beccati che a 20 minuti dalla cena compravano al suddetto 4-enne un magnum Algida, che per me è praticamente sostitutivo di un pasto, e per forza che poi a cena non mangiava.

Ma il più emblematico è stato un 3-enne che non solo non stava seduto, ma durante il pasto saltava con le scarpe ai piedi da un divano all'altro della hall, e i genitori erano spesso costretti a mangiare a turno: uno a tavola e l'altro col piatto dietro a lui. L'ultimo pranzo che abbiamo fatto li questo 3-enne ha mangiato una forchettata di pasta, una fetta di pane e un succo di frutta, ovviamente tra un salto e l'altro sul divano. E i genitori cosa gli han chiesto alla fine? "Raffaele*, lo vuoi il gelato al cioccolato?" ma io dico, a un bambino che non mangia il primo e il secondo gli fai mangiare il gelato? A casa mia il gelato è un premio!!!
A onor del vero qualche rara volta 'sto Raffaele l'hanno anche sgridato, soprattutto quando piazzava il capriccio tipo "voglio una mietitrebbia, mi compri una mietitrebbia" in loop e gridando. Ecco, alla sgridata lui rispondeva con un pianto isterico buttato per terra e la madre in un microsecondo era già li a consolarlo e a dirgli che se smetteva gli comprava la benedetta mietitrebbia. No complimenti!
Meno male che poi siamo partiti se no gli mandavamo la Tata Lucia!

Io non sono una pedagoga, e probabilmente anche noi facciamo tanti errori, però caspita, le basi son le basi, ma soprattutto il rispetto per i genitori viene prima di tutto.

E menomale che la BambinaGrande li guardava con pena commentando a tratti "mamma guarda quel bambino li come fa il monellissimo**!"

* nome di fantasia
** massima offesa del BambinaVocabolario

_non ci sono cattivi bambini, solo genitori incapaci_ 

4 commenti:

  1. Come ti capisco!!! anche noi in albergo assistiamo sempre a scene raccapriccianti.... Fino all'anno scorso, eravamo orgogliosi di nostro figlio che invece stava sempre seduto, tranquillo e mangiava sempre tutto. Sono invece un po' preoccupata per quest'anno: per la prima volta in quattro, speriamo vada tutto bene, anche a tavola.... Morirei se diventassimo noi la famiglia che viene guardata male dagli altri!! sigh

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  2. @MammaPig: secondo me fate bene a provare pure in 4! che poi se glielo insegni i bambini sanno essere bravissimi. Vedrai che ti sorprenderanno! Buone vacanze
    (per inciso, io non accetterei di vagare col piatto per nutrire mia figlia nemmeno a casa!)

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  3. Anche la mia Piccola usa "monellissimo" come termine dispregiativo per eccellenza!:-) E posso sottoscrivere molte delle cose che hai visto tu...soprattutto le scene a tavola, mah!

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L'educazione è molto apprezzata