OpenDay

Oggi siamo state all'OpenDay dell'asilo del Mostro. In pratica un'ora in cui i bimbi che a settembre frequenteranno l'asilo potevano entrare in classe con i bimbi che già frequentano e vedere cosa si fa.

E' stato molto carino, il Mostro si è mostrata abbastanza a suo agio, anche se non è riuscita a fare l'attività proposta, troppo intimidita dalla novità e troppo incuriosita da una fantastica cucina giocattolo piena di accessori. 

Per circa venti minuti infatti lei e il suo amichetto del cuore, anche lui li per l'openday, hanno cucinato minestre invisibili e altri manicaretti che poi si scambiavano, e che rimestavano animatamente con mestolini colorati.

La maestra però ci ha detto che va bene così, è stata già una buona cosa il fatto che non abbia pianto (altri bimbi in effetti piangevano) ma anzi abbia giocato senza mai aver bisogno di accertarsi che non fossi andata via.

Tutti i bimbi mi hanno fatto molta tenerezza, certi li conoscevamo già perchè li vediamo in cortile e ci hanno salutato con gioia. Solo la piccola G, che ha iniziato l'asilo a gennaio, a 3 anni appena compiuti, ha pianto quando siamo andati via. E mi è dispiaciuto, avrei voluto portarmela a casa insieme al Mostro.

A parte questo sono molto contenta, anche perchè ho retto il colpo molto meglio di quel che pensavo. Non dubitavo infatti che al Mostro sarebbe piaciuto, però pensavo che a me sarebbe partita l'ansia da abbandono, che qui, diciamolo, quella che soffre il distacco sono io!