giovedì 9 maggio 2013

No ma non ci sono rimasta male

Ti sei solo dimenticata di dirmi che aspettavi un bambino. Ma no, non ci sono rimasta male. 
Abbiamo solo lavorato di fronte per circa 6 anni, sulla stessa cosa, in tandem, ma no, non ci sono rimasta male.
Ti ho solo portato il pranzo in ufficio per circa 3 anni tutti i santi giorni, quando tu facevi la pendolare e saltavi la pausa pranzo per poter uscire prima, ma no, non ci sono rimasta male.
Mi sono accollata parte del tuo lavoro quando tu, di fatto, pendolando, facevi sei ore, ma no, non ci sono rimasta male.
Ho capito quando hai cercato tutti i modi per farti trasferire nella sede vicino casa tua, anche se questo ha significato schierarti dall'altra parte rispetto a dove stavo io, a dove stavamo prima, ma no, non ci sono rimasta male. 
Sono stata contenta quanto di sei trasferita, anche se sono rimasta da sola a fare il lavoro che prima facevamo in due, e anche se il responsabile mi dava addosso perchè non ero te, e il capo mi dava addosso perchè ero stata dalla tua parte, ma no, non ci sono rimasta male.

D'altronde io sono quella gentile, quella sorridente. Quella che tanto capisce. Quella che deve sempre capire.

E quindi no, non ci sono rimasta male. 

Negli ultimi due anni ti dovevo sempre contattare io per sapere come stavi e come andava ma no, non ci sono rimasta male.
E anche quando hai saputo che ci avevano scorporato, e ti sei premurata di dirmi che te ne eri andata appena in tempo per scampartela, no, non ci sono rimasta male.
E a Natale quando ci siamo sentite per gli auguri e mi hai detto che avevi un cane e mi hai raccontato la sua vita-morte-miracoli no, non ci sono rimasta male, anche se io i cani non li amo, non li apprezzo e giammai ne vorrò avere uno in casa. E non capisco le smancerie verso i cani, e tu lo sai, e comunque no, non ci sono rimasta male.

E il giorno successivo, quando il collega I che ti chiedeva di partecipare a un regalo di addio mi ha informata che eri incinta di sei mesi no, non ci sono rimasta male. Anzi, ho pensato che magari mi avresti contattato per dirmelo tu stessa.

E perfino quando il consulente esterno il mese scorso mi ha detto di averti incontrata col pancione non ci sono rimasta male.

Poi ieri ho visto la foto del tuo bambino su faccialibro. 
Ecco in effetti un po' ci son rimasta male. 
E mi chiedo che motivo hai avuto per non dirmelo.
E proprio non riesco a capire.

14 commenti:

  1. Proprio prima pensavo alla mia testimone di nozze e io che sono stata la sua... al mio messaggio di pasqua nel quale chiedevo e mi sentivo così sfacciata nel farlo... chiedevo se per caso era già diventata mamma... e pensavo alla risposta così serena che mi diceva che era mamma della piccola E... Dopo il messaggio che mi comunicava di essere incinta forse almeno un altro sms per dirmi che era nata.... me lo aspettavo... in fondo quando l'avevo sentita per congratularmi mi aveva risposto che ci saremmo sentite con calma... ma nulla... Ti dico che io per esempio non so che cosa posso aver fatto... forse certe persone sono semplicemente fatte così... e non intendo farmi un'infinità di paranoie... almeno ci provo... a fatica...
    Per dirti che ti capisco .... ah! se ti capisco!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. guarda, io le ho dato il beneficio del dubbio fino all'ultimo. Ora ho deciso che mi offendo. Ma senza farne una malattia, ovviamente, diciamo che la sposto dalla lista "amici" alla lista "ex colleghi con cui non avrò mai più niente a che fare"

      Elimina
  2. Io alla fine mi sono stufata...io sono sempre quella che capisce....la amica mamma meno indaffarata di quelle che lavorano part time, di quelle che hanno i nonni onnipresenti anche per un piccolo starnuto, di quelle che capiscono gli imprevisti ma quando capitano a te, si abbozza un sorriso di circostanza....eh no... meglio meno amici-conoscenti ma + veri...questa almeno la mia opinione....lasciati tutto alle spalle non è una persona degna della tua attenzione...scusa se ci sono andata pesante ma a 40 anni mi sono stufata di "essere sempre quella che capisce gli altri".....baciotti

    RispondiElimina
  3. Forza, tu sei SUPERIORE..un abbraccio cara:)))

    RispondiElimina
  4. Elena... Non mi sembra il caso di perdere tempo con certa gente... C'è chi ti apprezza e ti vuole bene... Vai avanti così....

    RispondiElimina
  5. Sai che ti capisco perchè l'anno scorso è capitata a me la stessa cosa, io posso dirti che ci sono persone così, che non è colpa tua e non sei tu quella sbagliata e posso anche dirti che poi passa, ma la verità è che mi fa ancora male .... ti abbraccio forte.
    Anna

    RispondiElimina
    Risposte
    1. si è vero, puoi pure dirti che non ti importa. Però se ci pensi vuol dire che ti importa!

      pazienza

      Elimina
  6. AMMAZZA CHE STRONZA!
    Tesoro, la gente è fatta così purtroppo... gira pagina, quella non è un'amica.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. guarda, mi scoccia che mi son fatta sfruttare senza accorgermene. per il resto la pagina è già girata :)

      Elimina
  7. Il problema è semplicemente uno:
    certe persone non meritano!!!!
    Un sorriso
    Anna

    RispondiElimina

L'educazione è molto apprezzata