Domenica mattina.
Traspamarito è andato in bici con Nonnosuocero. Io e il Mostro andiamo in chiesa e poi ci facciamo 2 passi nella via pedonale del paese, ci fermiamo al bar dove io prendo un cappuccino rafforzativo e lei beve il suo succo di pera.
Il succo, se posso, lo porto sempre da casa, perchè è senza zuccheri aggiunti, così siamo sedute al tavolino del bar, lei con il brick del succo in mano e io che aspetto il cappuccino che ho ordinato.
La guardo e le dico "vuoi che ti aiuto a mettere la cannuccia?" e lei, seria "no mamma, ti appetto!"
E infatti appena mi arriva il cappuccino lei infila la cannuccia e beve il suo succo. In un nanosecondo, come sempre.
Dopo questo episodio l'ha fatto ancora, di aspettarmi per mangiare, o di aspettare Traspamarito.
E io ogni volta ho pensato che l'educazione non si insegna a parole, ma con l'esempio, e sono stata fiera di lei e di noi.
E spero che allo stesso modo riusciremo a trasmetterle anche valori più importanti.
caia coconi il 20/05/09 alle 16:31 via WEB
RispondiEliminaquesta è proprio una bella lezione di mammità!! bacio
mamma al quadrato il 20/05/09 alle 18:31 via WEB
Che bravi: lei e voi ad averle trasmesso il vostro buon esempio. Spero tanto di riuscire a fare altrettanto con i miei...
ceithre il 20/05/09 alle 20:22 via WEB
te lo auguro con tutto il cuore. io al momento non sono più tanto sicura
improvvisamente in 4 il 22/05/09 alle 14:18 via WEB
L'immagine mi ha fatto molta tenerezza... E quanto hai ragione! Sono anch'io pienamente convinta che l'educazione si basi sull'esempio e non sulle parole...