venerdì 19 dicembre 2008

Un po' di autocelebrazione, vah!

Finalmente siamo arrivati alle vacanze di Natale. Ci siamo arrivati abbastanza rilassati, stanchi ma rilassati. Rilassati perchè il Mostro è già da un po' che è veramente carina, brava brava, molto collaborativa, splendida a tavola, particolarmente educata in tutto. Ha sempre dei momentini pivosi, ma insomma, a 2 anni sarebbe strano se non li avesse!
Sarà che sabato scorso abbiamo cenato con degli amici con bimbo di 3 anni (Attila - ndr) che è stato un vero animale, le strappava i giochi, l'ha pure menata ed è stato maleducatissimo, sarà che questo 3-enne non metteva insieme due parole mentre il Mostro mi padroneggia tranquillamente il condizionale e a volte azzecca pure il congiuntivo, ma mi sento fiera di lei, e anche fiera di me.
Sabato sera vedendo questi amici sopraffatti dal figlio cafone, mi son sentita proprio in gamba. 
Perchè se il Mostro è così bravina è perchè noi ci abbiamo lavorato tantissimo, con costanza, con impegno e con coerenza. Perchè ci siamo impuntati sui suoi capricci e non gliela abbiamo mai data vinta, pure se la notte non si dormiva ed eravamo due larve. Però adesso, a soli 2 anni e 4 mesi abbiamo una bambina serena, affettuosa e generosa, molto educata ma anche spontanea, che se si può corre ma sa anche stare tranquilla se ce n'è bisogno, che se andiamo da qualcuno magari saltella e corre intorno al tavolo ma non rompe niente, nè apre i cassetti, che se vede i bambini più piccoli li aiuta, o al massimo li ignora.
Ora mi arriveranno commenti sul fatto che sono una nazista severissima, ma posso garantire che non è così, noi abbiamo puntato tutto sulle spiegazioni, le spieghiamo sempre tutto, i si e i no (soprattutto i no) perchè pensiamo che lei abbia il diritto di sapere i motivi delle cose e se proprio non si convince allora la distraiamo e la sviamo. Perchè i bambini sono molto, molto più intelligenti di noi, e quindi meritano di avere delle spiegazioni delle cose, non è giusto che le subiscano passivamente.
Son rimasta sconvolta sabato sera del comportamento di Attila, che alla fine è un bambino smarrito, che fa il monello principalmente per sfidare i genitori. Io non credo che sia contento della situazione, oramai è un loop, ci si trova dentro e lo subisce.
E anche i genitori non sono contenti, tanto che si stupivano della parlantina del Mostro, però si adagiano ad interpretare i mugugni del figlio, e le angherie, e gli dicono dei no poco convinti, puntualmente ignorati.
Son rimasta sconvolta ma son fiera di me, e scusate se è poco!
Buon Natale, che oramai io mi sento già là, con la testa!

1 commento:

  1. ceithre il 19/12/08 alle 20:24 via WEB
    Tantissimi auguri anche a voi, ma... attenta bella mia, che non è mica TUTTO merito vostro! ;-P Sono d'accordo che le Attila di questo mondo sono il prodotto dei loro genitori, come le ciottoline dei loro... ma c'è anche una componente "personalità" che non va sottovalutato! Anche la F1 era un'amore, 5 ore di matrimonio e nemmeno un capriccio quando aveva solo 18 mesi, pizza al ristorante SENZA SPORCARSI a 2 anni ecc ecc ecc Poi è arrivato F2. Ancora adesso a 12 (mamma mia quasi 13!) anni, non staseduto composto a tavola, non fa nulla senza che gli urli dietro - è un INCUBO !!! Scherzo perchè in fondo è bravo e a volte anche educato! ma davvero ci chiediamo spesso - dove abbiamo sbagliato!

    Anonimo il 24/12/08 alle 18:09 via WEB
    noi non ci conosciamo. sono capitata sul tuo blog per caso, dal blog di Marika. io non ho figli e sono stata cresciuta come la tua: tante spiegazioni, i no necessari e davo del filo da torcere agli altri bambini. ho notato invece che la tendenza invece ora è quella di crescere dei bambini come attila, quindi leggere che ci sono ancora bimbi come la tua piccola fa piacere. è la dimostrazione che è ancora possibile crescere dei bambini responsabili e non viziati e capricciosi. direi che avete tutti i motivi per sentirvi fieri. ottimo lavoro ragazzi!!! e tanti auguri. p.s. il soprannome è un po\\\' crudo, ma avrai i tuoi motivi ;) becky

    Anonimo il 28/12/08 alle 00:06 via WEB
    Si, siete bravi, perché è molto più stancante il nostro metodo, quello di spiegare ed assecondare e dare dei limiti. Infatti mi dispiace sempre tanto per gli Attila di questo mondo, che ci provano davvero in tutti i modi a far capire ai genitori che hanno bisogno di paletti da parte loro, per capire fino a dove possono arrivare e rassicurarsi, e niente. Il problema è che molto genitori hanno paura di dire di no ai figli, perché hanno questa idea sbagliata di danneggiarli, o hanno subito loro stessi un'educazione troppo restrittiva ma senza scopo. Poi concordo che avete anche molto culo che il Mostro di suo è una delizia, perché appunto, ogni bambino è diverso. Il mio primo, con tutta la buona voloontà e va bene che è bilingua., i congiuntivi manco sa dove stanno di casa a quasi 7 anni. Eeh, ma la tua è femmina.

    ceithre il 31/12/08 alle 12:07 via WEB
    baci di buon anno!

    morgana_04 il 31/12/08 alle 14:05 via WEB
    Tanti complimenti per come state educando il mostro e AUGURISSIMI PER UN FELICISSIMO 2009!! Sil

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L'educazione è molto apprezzata